Trazzere di Sicilia -riferimenti normativi

Trazzere di Sicilia -riferimenti normativi

Le cd. "regie trazzere" siciliane erano antichissime vie armentizie per il transito di greggi e mandrie, tutte acquisite al demanio pubblico ed i terreni che dopo gli accertamenti effettuati risultino oggi appartenenti al demanio pubblico armentizio hanno una serie variabile di destinazioni.

La normativa base delle trazzere di Sicilia è costituita dal R.D. 29 dicembre 1927, n. 2801 recante Approvazione del

regolamento per l'assetto definitivo dei tratturi di Puglia e delle trazzere di Sicilia. Per inciso, il termine trazzera derivadall'antico francese


Drecière, indicante un'antica via di comunicazione e, nel caso della Regione siciliana oltre ad

indicare una via armentizia, la trazzera veniva utilizzata anche per il legnatico delle terre comunali di uso civico. Per

inciso, anche le terre di uso civico hanno trovato legittimazione da parte degli utilizzatori già con legge 16 giugno 1927,

n. 1766 (art. 9) e R.D. 26 febbraio 1928, n. 332. Più da recente la loro legittimazione è stata ribadita con l'art. 26 della


legge regionale n. 10 del 27 aprile 1999 (Misura di finanza regionale e norme in materia di programmazione, contabilità e

controllo. Disposizioni varie aventi riflessi di natura finanziaria).