Chloropyllum molybdites (G. Mey ) Massee
Famiglia : Agaricaceae
Sezione: Macrolepiota
Genere : Chloropyllum
Specie : molybdites
Etimologia: Chloropyllum = dalle lamelle verdi molybdites = del colore del piombo
Caratteri Macroscopici: Cappello 5-13 cm, dapprima sub globoso , poi piano convesso, infine piano irregolare con margine tomentoso. La superficie si presenta dapprima di colore bruno, per poi dissociarsi in squame irregolari al centro su una superficie biancastra porosa. Lamelle fitte , libere, dapprima bianche, arrossanti al tocco, infine grigio verdastre Gambo 5-13 x 1-2 cm., liscio, slanciato irregolare , biancastro, arrossante al tocco , poi bruno, portante bulbo più o meno evidente alla base. Anello con margine doppio, biancastro con margine brunastro Carne Bianca, arrossante al taglio o sezione, poi imbrunente, odore erbaceo fastidioso. Commestibilità TOSSICO
Caratteri Microscopici: Basidiospore verdastre in massa, metacromatiche al microscopio in blu di cresile , forma ovoidale - ellissoidale, con guttula centrale, poro germinativo poco evidente, apicolo laterale. Micr. 8-10 x 6.5-8. Basidi tetrasporici Cistidi piriformi
Habitat e Zona di raccolta: La specie con crescita tropicale e sub tropicale, è stata più volte ritrovata in Sicilia, in prati litoranei erbosi, ben innaffiati e concimati. Il ritrovamento attuale in prato costiero nella zona Tirrenica della provincia di Messina.
Osservazioni: La specie descritta , sta ormai colonizzando il territorio siciliano, facendo parte del Gruppo Macrolepiota, apporta una certa pericolostà nella raccolta e consumo in quanto TOSSICA. Soltanto una buona osservazione dei caratteri sopra descritti può eludere un errore molto pericoloso.
Micologo Nicola Amalfi 2020
