Agaricus menieri Bon

Agaricus menieri Bon

Famiglia: Agaricaceae
Genere: Agaricus
Sottogenere: Flavoagaricus
Sezione: Xanthodermatei
Etimologia: Agaricus = prataioli menieri = dedicato a Menier
Caratteri Macroscopici
Cappello: cm. 5-13, dapprima emisferico, poi piano- convesso, con margine ottuso e debordante.
cuticola di colore bianco, alcune volte con sfumature crema- rosa, liscia, ingiallente al tocco.
Imenoforo: formato da lamelle fitte, intercalate da lamellule, dapprima grigie, poi rosa , infine
color cioccolato.
Gambo: cm. 7-10 x 2-4, robusto, da tozzo a slanciato, bulboso ovoidale alla base , radicante,
bianco, poi bianco crema, liscio, ingiallente al tocco o sfregamento.
Carne: soda, bianca, appena rosata nel cappello, ingiallente sulla cuticola e nel gambo ,
specialmente alla sua base. Odore prettamente di fenolo. Tossico.
Anello: doppio, stretto inguainante, con forma tipica a braccialetto, ingiallente allo sfregamento.
Habitat e zona di raccolta
in zone dunali o retrodunali , in terreni termofili, in associazione a piante di Pino marino,
Eucalyptus, o Elicriso. Il reperimento in zona retrodunale sulla costa Tirrenica Sicilia orientale.


Caratteri microscopici
Basidiospore violacee in massa, ovoidali-ellittiche, micr. 7-9 x 5-6.5 Foto in acqua 1000
ingrandimenti (100X). Basidi bisporici e tetrasporici. Cheilocistidi subsferici-ovoidali.
Osservazioni
Una specie rara con nascita arenicola, con habitat sotto Elicrisio o in macchie retrodunali di Pino
marino misto ad Eucalyptus, dove cresce infisso radicante nella sabbia. Le basidiospore abbastanza
grandi sono un segno caratteristico, in quanto insolite nella Sezione di appartenenza. Il
Ritrovamento grazie a Filippo La rosa.
Micologo Nicola Amalfi